\paperw4260 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx465\tx1185\tx1905\tx2625\tx3345\tx4065\tx4785\tx5505\tx6225\tx6945\tx7665\tx8385\tx9105\tx9825\tx10545\tx11265\tx11985\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 \fs24 Uzuncaburτ - Olba per i Seleucidi, Diocaesarea per i Romani - Φ oggi un villaggio di poche case in cima ad un pianoro del massiccio del Tauro. Una ripida strada serpentina sale faticosamente dalla costa fino in vetta dove si trova il grandioso
Tempio di Zeus Olbios - eretto in ordine corinzio in epoca ellenistica - che ha conservato gran parte delle sue slanciate colonne. Due porte maestose, i resti di un ninfeo, vari frammenti scolpiti e le colonne superstiti del Tempio di Tyche costituiscono
il testamento di questa cittα, un tempo residenza ambita di nobili Greci e Romani, tanto che venne chiamata \i cittα felice\i0 .\par
LÆarea archeologica intorno ad Uzuncaburτ Φ ancora poco esplorata, ma tra i dirupi sono stati scoperti numerosi sepolcr
i monumentali ed alcune tombe-pilastro, sarcofagi eretti in cima ad un monolite, inaccessibili agli animali selvatici e ai predatori di tesori.\par